Concorso parco pubblico Gries
Concorso di idee per la ristrutturazione e ampliamento del parco pubblico nella frazione di Gries
LA LOGICA DEL PROGETTO:
La passeggiata, il parco e la piazza sono i luoghi delle e per le persone.
Luogo dove incontrarsi e socializzare.
Luogo dei fidanzati e delle nonne con i nipotini.
Luogo degli appuntamenti: "... ci si vede domani sera alla baita ... ?"
Luogo del gioco
Luogo della lettura e del riposo
Luogo del contatto con la natura
IL SENSO
Il senso ed il fine principale del progetto è il recupero e la valorizzazione massima del “genius loci” locale, arricchito dagli splendidi e caratteristici tetti a capanna delle baite della valle, culla della civiltà trentina.
I volumi dell’intervento, sono sintetizzati ed unificati, in pianta, in tre linee direttrici principali, come segni forti e ben riconoscibili; tali volumi, sia quelli “porticati” e sia quelli chiusi, riprendono la sagoma tipica della baita montana. Tale manufatto accompagna costantemente la vita e la memoria di chi frequenta le montagne, gli alpeggi, i prati e in questo caso il parco pubblico.
Tre “baite” che raccolgono le diverse funzioni, ludico- didattiche e ricreative, interagendo e dialogando spazialmente tra loro, sia in pianta che in alzato. In questo modo si creano spazi sempre vivi, fluenti ed utilizzati simultaneamente da diverse tipologie di utenti e di differenti età.
Il perno centrale ed il fulcro di tali spazi e funzioni è la piazza centrale, area da cui partono ed arrivano tutti i percorsi pedonali, e da cui si identificano chiaramente le varie zone funzionali.
IL NUOVO SISTEMA DEGLI SPAZI
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di rendere omogeneo il sistema generale degli spazi aperti e dei percorsi pedonali che mettono in comunicazione le realtà esistenti (paese, centro sportivo, campeggio, piscina, campi tennis) e quelle future (piazza centrale, nuovo bar, spazio polivalente con la bocciofila, anfiteatro e spazio didattico, spazio giochi, forest-camp e bike park).
Il progetto ha l’intento e lo scopo di valorizzare i seguenti punti cardine, che sono i moventi progettuali della sua ideazione:
a) Non altera in modo eccessivo i luoghi;
b) Permette l´accessibilità alle diverse “baite” da diversi punti del tessuto urbano, in modo discreto, calibrato, a “misura d’uomo;”
c) Permette una completa visitabilità volumetrico – spaziale delle sue parti e funzioni;
d) Ha una particolare attenzione per i disabili, le persona anziane ed i bambini, mediante lievi rampe a colmare i vari dislivelli di piano esistenti, comodamente superabili con carrozzine o passeggini.
RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE
La realizzazione di 3 “baite” diverse tra loro per dimensioni, ma simili per tipologia e materiali utilizzati, che accolgono le maggiori attività che in questi spazi si svolgeranno.
Precisamente:
Baita 1
- una piazza coperta, ma protetta, per spettacoli all’aperto, manifestazioni e premiazioni;
- skate park;
- spazio didattico con specie arboree e ittiche;
Baita 2
- spazio per giochi didattici in legno;
- spazio temporaneo per giostrine;
- piazza relax coperta;
- specchio d´acqua;
- spazio per giochi tradizionali;
- struttura in acciaio per arrampicata;
Baita 3
- bar e terrazza;
- iscrizione tennis;
- bagni pubblici;
- spazio per arrampicata coperto;
- bocciofila e spazio “polivalente”
Il Bosco
Il bosco viene mantenuto e rivalutato, divenendo scenario naturale di una attività salutare, non invasiva e distruttiva, che “non ha età”: il Bike park e il forest camp.
La vegetazione e gli spazi verdi saranno divisi fondamentalmente in due aree principali: l’area più a Nord, con gli spazi gioco e gli spazi didattici, contraddistinta da una vegetazione razionale, geometrica e curata, sia in pianta che in alzato, tipica dei giardini “all’italiana” (vedi colore verde più chiaro in planimetria); l’area più a Sud, segnata dai percorsi naturali ed i sentieri ondulati, più rigogliosa e movimentata, sia in pianta che in alzato, che rappresenta lo scenario ideale per le attività di sport e relax in essa svolte, che richiama i giardini “all’inglese” (vedi colore verde più scuro in planimetria).
PERCORSI
In tal senso si è pensato ad una rete di percorsi pedonali per mettere in comunicazione i punti d’interesse principali del parco tra di loro e con il contesto limitrofo (centro sportivo, piscina e campeggio).
Questi confluiranno radialmente alla piazza centrale, fulcro delle tre baite, visivamente segnato con fontana a da terra, perno ed elemento naturale “sorgivo” dell’intero complesso.
SPAZI APERTI e SPAZI GIOCO
Gli spazi aperti saranno contraddistinti da pavimentazioni in porfido di diverso formato a secondo della diversa funzione, segnati planimetricamente dagli assi viari dei vari percorsi.
Gli spazi e le zone di gioco, avranno una pavimentazione eseguita con una battuta di quarzo rigata lasciata naturale, identificando in modo geometrico ed elegante questa area.
Le piazze e gli spazi funzionali, vanno ad integrarsi con la regolarità e la razionalità dei percorsi, saranno caratterizzati da arredi semplici con blocchi in pietra, appoggiati a terra, che permetteranno di fermarsi comodamente e gustare tali spazi ed ambienti, nei pressi di elementi naturali e punti d’ombra.
Nelle aree riservate alle attività di gioco per bambini, è situata una lunga lastra gettata in cls, che definisce tale spazio in pianta, funge da parapetto e delimitazione contro terra, colma il dislivello esistente e segna in funge anche da seduta, lungo tutto il suo sviluppo.
NUOVE ATTIVITA´ e SPAZI
Le nuove attività proposte vanno in due direzioni parallele:
1 - la valorizzazione del parco e dell´aspetto naturale;
2 - nuove attività non presenti nelle immediate vicinanze e richieste dalle nuove generazioni;
Quindi si è pensato di realizzare:
Forest Camp - realtà già presenti in altre località montane;
Bike Park - per insegnare a vivere, nel pieno rispetto , la natura;
Skate Park – attività “sportiva” delle nuove generazioni;
Spazio giochi didattici - giochi di apprendimento e di interazione;
Luogo per la didattica - spazio coltivato con specie arboree locali;
Spogliatoi - Nuovi spogliatoi al servizio del centro sportivo.
LA LOGICA DEL PROGETTO:
La passeggiata, il parco e la piazza sono i luoghi delle e per le persone.
Luogo dove incontrarsi e socializzare.
Luogo dei fidanzati e delle nonne con i nipotini.
Luogo degli appuntamenti: "... ci si vede domani sera alla baita ... ?"
Luogo del gioco
Luogo della lettura e del riposo
Luogo del contatto con la natura
IL SENSO
Il senso ed il fine principale del progetto è il recupero e la valorizzazione massima del “genius loci” locale, arricchito dagli splendidi e caratteristici tetti a capanna delle baite della valle, culla della civiltà trentina.
I volumi dell’intervento, sono sintetizzati ed unificati, in pianta, in tre linee direttrici principali, come segni forti e ben riconoscibili; tali volumi, sia quelli “porticati” e sia quelli chiusi, riprendono la sagoma tipica della baita montana. Tale manufatto accompagna costantemente la vita e la memoria di chi frequenta le montagne, gli alpeggi, i prati e in questo caso il parco pubblico.
Tre “baite” che raccolgono le diverse funzioni, ludico- didattiche e ricreative, interagendo e dialogando spazialmente tra loro, sia in pianta che in alzato. In questo modo si creano spazi sempre vivi, fluenti ed utilizzati simultaneamente da diverse tipologie di utenti e di differenti età.
Il perno centrale ed il fulcro di tali spazi e funzioni è la piazza centrale, area da cui partono ed arrivano tutti i percorsi pedonali, e da cui si identificano chiaramente le varie zone funzionali.
IL NUOVO SISTEMA DEGLI SPAZI
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di rendere omogeneo il sistema generale degli spazi aperti e dei percorsi pedonali che mettono in comunicazione le realtà esistenti (paese, centro sportivo, campeggio, piscina, campi tennis) e quelle future (piazza centrale, nuovo bar, spazio polivalente con la bocciofila, anfiteatro e spazio didattico, spazio giochi, forest-camp e bike park).
Il progetto ha l’intento e lo scopo di valorizzare i seguenti punti cardine, che sono i moventi progettuali della sua ideazione:
a) Non altera in modo eccessivo i luoghi;
b) Permette l´accessibilità alle diverse “baite” da diversi punti del tessuto urbano, in modo discreto, calibrato, a “misura d’uomo;”
c) Permette una completa visitabilità volumetrico – spaziale delle sue parti e funzioni;
d) Ha una particolare attenzione per i disabili, le persona anziane ed i bambini, mediante lievi rampe a colmare i vari dislivelli di piano esistenti, comodamente superabili con carrozzine o passeggini.
RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE
La realizzazione di 3 “baite” diverse tra loro per dimensioni, ma simili per tipologia e materiali utilizzati, che accolgono le maggiori attività che in questi spazi si svolgeranno.
Precisamente:
Baita 1
- una piazza coperta, ma protetta, per spettacoli all’aperto, manifestazioni e premiazioni;
- skate park;
- spazio didattico con specie arboree e ittiche;
Baita 2
- spazio per giochi didattici in legno;
- spazio temporaneo per giostrine;
- piazza relax coperta;
- specchio d´acqua;
- spazio per giochi tradizionali;
- struttura in acciaio per arrampicata;
Baita 3
- bar e terrazza;
- iscrizione tennis;
- bagni pubblici;
- spazio per arrampicata coperto;
- bocciofila e spazio “polivalente”
Il Bosco
Il bosco viene mantenuto e rivalutato, divenendo scenario naturale di una attività salutare, non invasiva e distruttiva, che “non ha età”: il Bike park e il forest camp.
La vegetazione e gli spazi verdi saranno divisi fondamentalmente in due aree principali: l’area più a Nord, con gli spazi gioco e gli spazi didattici, contraddistinta da una vegetazione razionale, geometrica e curata, sia in pianta che in alzato, tipica dei giardini “all’italiana” (vedi colore verde più chiaro in planimetria); l’area più a Sud, segnata dai percorsi naturali ed i sentieri ondulati, più rigogliosa e movimentata, sia in pianta che in alzato, che rappresenta lo scenario ideale per le attività di sport e relax in essa svolte, che richiama i giardini “all’inglese” (vedi colore verde più scuro in planimetria).
PERCORSI
In tal senso si è pensato ad una rete di percorsi pedonali per mettere in comunicazione i punti d’interesse principali del parco tra di loro e con il contesto limitrofo (centro sportivo, piscina e campeggio).
Questi confluiranno radialmente alla piazza centrale, fulcro delle tre baite, visivamente segnato con fontana a da terra, perno ed elemento naturale “sorgivo” dell’intero complesso.
SPAZI APERTI e SPAZI GIOCO
Gli spazi aperti saranno contraddistinti da pavimentazioni in porfido di diverso formato a secondo della diversa funzione, segnati planimetricamente dagli assi viari dei vari percorsi.
Gli spazi e le zone di gioco, avranno una pavimentazione eseguita con una battuta di quarzo rigata lasciata naturale, identificando in modo geometrico ed elegante questa area.
Le piazze e gli spazi funzionali, vanno ad integrarsi con la regolarità e la razionalità dei percorsi, saranno caratterizzati da arredi semplici con blocchi in pietra, appoggiati a terra, che permetteranno di fermarsi comodamente e gustare tali spazi ed ambienti, nei pressi di elementi naturali e punti d’ombra.
Nelle aree riservate alle attività di gioco per bambini, è situata una lunga lastra gettata in cls, che definisce tale spazio in pianta, funge da parapetto e delimitazione contro terra, colma il dislivello esistente e segna in funge anche da seduta, lungo tutto il suo sviluppo.
NUOVE ATTIVITA´ e SPAZI
Le nuove attività proposte vanno in due direzioni parallele:
1 - la valorizzazione del parco e dell´aspetto naturale;
2 - nuove attività non presenti nelle immediate vicinanze e richieste dalle nuove generazioni;
Quindi si è pensato di realizzare:
Forest Camp - realtà già presenti in altre località montane;
Bike Park - per insegnare a vivere, nel pieno rispetto , la natura;
Skate Park – attività “sportiva” delle nuove generazioni;
Spazio giochi didattici - giochi di apprendimento e di interazione;
Luogo per la didattica - spazio coltivato con specie arboree locali;
Spogliatoi - Nuovi spogliatoi al servizio del centro sportivo.